Biancheria intima o intimo o lingerie (il termine francese lingerie deriva da linge che significa "di lino") definisce l'insieme di elementi di vestiario indossati sotto i vestiti.
Con biancheria intima (o intimo) si indicano tanto capi femminili
quanto capi maschili, mentre il termine lingerie di solito viene
riservato a i capi prettamente femminili e particolarmente ricercati.
C'era una volta l'antica Grecia e c'erano una volta delle morbide
tuniche, così comincia la lunga storia dell'intimo che nei secoli ha
cambiato forma tante, tantissime volte. Già i Romani introdussero i
mamillari, delle fasce in cuoio per schiacciare il seno, il cestus, che
stringeva la vita e le mutandae che presero questo nome per la frequenza
con cui venivano cambiate.
In epoca rinascimentale l'intimo è
invece unisex e tanto gli uomini che le donne indossano camicie e
mutandoni lunghi. A portare un pizzico di colore ci pensano le
giarrettiere, inventate proprio in quegli anni. Nel '600 le donne
vengono strette in corsetti rigidi e non precisamente comodi, ma la vera
rivoluzione arriva solamente nell'800, quando il busto ci fa scoprire
il fascino del vitino di vespa.
I francesi hanno un rapporto intimo con la lingerie. A dirlo è la storia
e a testimoniarlo ora una mostra dedicata a corsetti e reggiseno dei
cugini d’oltralpe. Nel 1867 in Francia, ad esempio, sono stati venduti
oltre undici milioni di corsetti, la panciera spopola nel primo
dopoguerra, mentre negli anni Cinquanta, sotto l’impulso del new look Dior, si predilige una lingerie raffinata e alla moda prima di arrivare
a slip e reggiseno invisibili, sexy, funzionali e intelligenti del XXI
secolo.
Affermazione finale da condividere o respingere "La lingerie ha un rapporto controverso anche con l’erotismo, che é meno subito dalle donne rispetto di un tempo ma c’é ancora della strada fare"
Commenti
Posta un commento