La mente sul niente produce uno scritto demente


"Ma chi vi credete d'essere?" Il pensiero, chi crederemmo di essere, ci assale prima che lo qualcuno lo dica esplicitamente, ma forse qualcuno lo ha già detto o scritto o urlato, però siccome non abbiamo sentito, preveniamo quello che potrebbe essere accaduto prima che possa accadere.  
Allora in un circolo vizioso dal quale dovremo prima o poi uscire, CREDIAMO di essere un grande vorace aggressivo dinosauro della stampa, anche se NON produciamo o meglio consumiamo un foglio di carta. Non importa se invece siamo lucertole, che non arrivano nemmeno nella prima pagina di ricerca su google, e bing neanche ci trova, a volte è sufficiente specchiarsi e vedersi ringhioso per credersi un T.rex, poi a pranzo mangiamo un'insalatina e ritorniamo all'anonima umanità. Siamo anche cinciallegre che svolazzano nell'aria e siamo pinguini che scorazzano liberi nel mar turbinoso dei nostri pensieri. Attenti agli squali, dicono gli amici, ma il pinguinocincia.rex non teme rischi, solo perchè ha un buon avvocato.

Perchè mettiamo foto sconce negli articoli peggio di Playboy? Questo commento che ci è stato rivolto non proprio indirettamente. Non abbiamo una risposta tecnica ma una intera visione del mondo su questo. Considerato che il nostro target non è maschile, non è femminile, non è lgtb, si ritiene che immagini ad alto contenuto erotico possano incuriosire chiunque, e siccome non produciamo in una normale redazione, capita che il concetto di alto contenuto erotico sia collegato alla personalità e scollegato dagli obiettivi complessivi
che restano ignoti. Non bisogna trascurare che le foto più belle sono di paesaggio o collegate alla sessualità oppure fatte da artisti dell'immagine che vogliono essere pagati. Apprezziamo molto le riviste patinate, qualunque siano, e siano maschili che femminili gossip le storie di corna, di amori, di fregature vanno forte. Infine talvolta forse spesso e su questi file quasi sempre, vediamo una cosa, ci piace, la mettiamo perchè ci piace sia la foto che il sistema.

Libertà è prendersi quando si ha voglia del tempo per fare quello che si vuole e nel nostro caso comunicare quello che si ha voglia di dire. Non esiste limite se non un'educata decenza che non sarebbe un limite per nessuno che non sia così ignorante o egomaniaco da non capire che l'educazione è la forma più alta della coesistenza. La maleducazione dovrebbe essere un reato da ergastolo, ma in questo caso l'intero mondo sarebbe da recintare, basterebbe qualche anno di galera per limare profondamente lo stile di grezzi ignoranti maleducati e reimmerterli in una società migliore. 

Tutto questo che significato avrebbe? Nulla è soltanto oblungo, e che cosa sarebbe questo pensiero oblungo? 
Qui non lo diciamo, restiamo vaga-mente restii a dire, ma in altre parti forse prossimamente. Purtroppo adesso sono solo le 9.00 di mattina e siamo già stanchissimi, chiudiamo questa fuga di pensieri e salutiamo educatamente, quasi sottovoce. 







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